Una interessante possibilità di conoscere gli oli delle aziende a marchio Seggiano DOP, convegni, degustazioni e cene di gala. Il 21 e 22 aprile, nel suggestivo e caratteristico borgo di Seggiano, sul Monte Amiata, ha avuto luogo Olearie 2018, appuntamento fisso dedicato alla monocultivar Olivastra Seggianese e ai pregiati oli che ne derivano.

L’evento è stato organizzato dal Consorzio Olio Seggiano DOP (una delle quattro DOP toscane) diversificando le location dove la manfiestazione si è svolta. E’ rimasta invece intatta la mission che è quella di far conoscere e promuovere la speciale cultivar di questa incantevole montagna.

L’evento, studiato per rivolgersi ad un’ampia platea, è stato come ha commentato Luciano Gigliotti, presidente del Consorzio Olio Seggiano DOP, il primo vero evento studiato esclusivamente per promuovere la conoscenza dell’Olivastra Seggianese. L’evento si colloca tra le azioni indispensabili al fine di far conoscere gli importanti oli che il consorzio rappresenta. Ecco perché, l’edizione 2018 ha insistito molto più che nel passato sull'”eccellenza” così da innalzare il livello dell’evento e organizzare una manifestazione che potesse intercettare l’attenzione, oltre che di curiosi, visitatori e semplici consumatori anche di ristoratori e buyer.

Un ricco weekend per conoscere, assaggiare e “studiare” l’Olivastra Seggianese, cultivar tipica del territorio amiatino. Nella giornata di sabato e domenica le 10 aziende produttrici hanno presentato i loro oli Seggiano DOP che è stato possibile degustare al primo piano del Palazzo Comunale.

L’evento è proseguito nella suggestiva e panoramica piazzetta del Cisternone dove si sono svolti due convegni: “Seggiano DOP: la costruzione del paesaggio rurale dell’olio. Fra patrimonio culturale, identità locale, ambiente, economia e marketing territoriale” e “Territorio e insediamenti di Seggiano e dell’Amiata nei secoli”.

Al Castello Pontentino è stata invece organizzata una cena di gala a cura del ristorante La Scottiglia, raccontata dai sommelier dell’olio AICOO di Siena e introdotta dalla Corale di Siena. A dare il benvenuto la famiglia Green, proprietaria del complesso.

Fuori Olearie è stato l’angolo dedicato alle prelibatezze gastronomiche amiatine: dai vini ai formaggi, passando per i salumi.

Per i due giorni di festa sono stati previsti collegamenti gratuiti tra il Museo dell’olio e il Giardino di Daniel Spoerri per agevolare la visita degli stessi.

L’evento si è concluso la domenica con uno splendido aperitivo al tramonto, accompagnato dall’immancabile degustazione di olio Seggiano DOP, a Podere Montale i cui giardini si affacciano sulla Val d’Orcia e la Maremma.